Impossibile non parlarne , impossibile rimanere impassibili a quello che è successo domenica.
Ero qui in edicola pronto a vedermi in streaming la corsa delle motogp , e tra una ricarica e un giornale riesco a trovare il sito giusto.Pronti partenza via ....scatta la corsa spettacolo come sempre , moto che si piegano a più di 100 orari , e una volta fatta la curva riaprendo il gas si sta in pochi secondi sopra i 200 km/h. Un ' emozione vedere quelle pieghe , quei sorpassi , io come motociclista mi immedesimo e a volte con quelle immagini mozzafiato sembra di toccare con il ginocchio sull'asfalto proprio come loro.
Un giro e via il secondo , ma ecco che ad un certo punto succede qualcosa , l'immagini di quella moto che scivolo , e subito le bestemmie , perchè quello che sta scivolando è il futuro campione italiano , il ragazzo con un talento mostruoso , Simoncelli , e dici cazzo ma perchè non cerca di finire la gara , i pensieri ti vano subito al campione del mondo attuale.....si perchè anche lui il primo anno cascava spesso , poi sappiamo che è diventato per 2 volte campione del mondo , quindi poco male il ragazzo si farà le ossa . Invece il fato bastardo , vuole che quel ragazzo , con i capelli che non gli entravano nel casco , l'altezza superiore alla media , e si perchè per guidare queste motociclettine (sono veramente piccole) di solito devi essere uno scugnizzo bassetto , lui andava oltre la media infatti la sua posizine in sella non era mai esteticamente efficace , eppure era lì , nell'olimpo delle moto , e in quel momento era anche riuscito a riprendersi da quella scivolata , a rimanere aggrappato alla moto , ( perchè un motociclista prima di mollare la moto fa di tutto per rialzarla) con una gamba un po sotto e le braccia attacate al manubria cerca in tutti i modi di far rimanere la sua moto in pista . Il suo sforzo non fa scivolare la moto nella via di fuga , sull'erba , ma impone alla moto un movimento anomalo , la piega esasperata fa si che la motocambi direzione, perchè quella gamba li sotto la carena è come un perno che impedisce alla moto di scivolare dolcemente sull'erba , mi immagino i suoi pensieri "dai che la ritiro su , dai che questa gara non è finita" ....poi il buio , sì perchè quel fato bastardo vuole per Simoncelli la bastardata ....quel suo movomento anomalo disorienta gli altri motociclisti (sapete a 150/200 km/h non c'è molto tempo per pensare) e per sua sfortuna 2 compagni se lo trovano davanti la loro via di fuga , non c'è molto tempo per pensare , si schiaccia direttamente il freno anteriore e posteriore , si cerca di non essere disarcionati da quella bestia che si ha sotto le gambe , ma fatalmente , Edwards prende in pieno il fianco del povero Sic (così è soprannominato) e Valentino per tutti il Dottore prende il collo con la ruota anteriore ...........Si capisce subito che il momento è tragico , il corpo di quel ragazzone è a terra con tutti i capelli al vento (sì perchè il casco dopo un urto del genere si deve staccare per evitare la dacapitazione di chi lo indossa) Edwards è poco più in là scivolato sull'erba con una spalla malconcia , ma in piedi , Vale è rimasto miracolosamente in piedi , ma si gira e vedendo il corpo del suo amico "fratello" che non si muove appena uscito dall'erba si mette la mano sul casco toglie il gas , si torna tutti ai box.Poi i momenti dopo sono strazianti il mio urlo è " no Marco no " si capisce subito che la tragedia è in atto , brividi , anche se è un ragazzo che non hai mai conosciuto di persona ti si gela il sangue , li immagini sono terribili anche se cercano di nascondere l'accaduto , la notizia arriva dopo mezz'ora ma è solo la conferma di quello che tutti si immaginavano . Lo schianto è stato troppo forte , Marco è morto , lo strazio è grande tra i motociclisti , ma non solo , tutto il mondo delle moto inizia a piangere il ragazzo . Impressionante la sensazione che ho sentito dopo quegli attimi , eppure è una persona che non conosco , lontana dalla mia realtà .....sarà la passione che ci unisce per le moto , mi sembrava di essere lì tentando di svegliarmi e dire che nulla fosse successo . Poi vedi le lacrime del padre , della ragazza , di Vale , e capisci che è tutto vero . Sì Marco era morto , per la sua passione , per la sua tenacia , si sono fatti migliaia di discorsi , colpa delle gomme , colpa dell'elettronica , colpa sua , niente di tutto ciò quando il destino ci si mette è bastardo , quella piega divenuta l'ultima , gli è costata troppo , basta vedere l' immagine della
ruota di Edwards per capire che nulla si poteva fare .....mi dispiace poteva essere un nuovo idolo italiano delle moto.