Pages

venerdì 27 febbraio 2009

Semifinali di coppa

Questi, gli accoppiamenti per le due semifinali della Coppa delle Toppe:


martedì 24 febbraio 2009

Concerti della settimana... e non solo!

Gentili Membri (etc...etc...etc...), colgo al volo l'opportunità segnalata da Lou Brown per proporre per la prima volta sul blog una "guida" alla musica indipendente o perlomeno meno conosciuta dal grande pubblico e meno passata dalle radio (se non per niente).
Inizio con il segnalare i due concerti in previsione del 26 Febbraio 2009 e del 5 Marzo 2009, rispettivamente presso il "contestaccio" e il "qube", del gruppo del nostro amico Manuele Angelucci, i "BIORN"...per qualsiasi info e per ascoltare i brani del disco consiglio vivamente di visitare il sito internet (www.biorn.it).
Invece, tornando a ritroso e per la precisione a stasera, presso il "Circolo degli Artisti" si terrà il concerto del famosissimo SAMUEL KATARRO...direte: chi cazz'è????...di seguito vado a svelare l'arcano: Samuel Katarro è il progetto solista di Alberto Mariotti avviato nel Maggio 2006, già chitarrista e cantante di alcuni gruppi dell’area pistoiese (Radio 85, Smirne, Korova) con i quali ha raggiunto ottimi risultati anche a livello nazionale con un repertorio inedito a metà tra new wave e noise-rock. Per tutte le altre info potete visitare il sito http://www.myspace.com/samuelkatarro .
La giornata di spicco di questa settimana è venerdì 27 Febbraio 2009, in quanto si presenterà l'occasione di ben 2 concerti moooolto interessanti:
- il primo (non in ordine di importanza, anzi!!!) è quello dei Negrita, che si terrà presso l'"Atlantico", in zona Eur; il costo, purtroppo, lo trovo un pò eccessivo (20 euro + prevendita).
- il secondo (a mio parere di gran lunga più interessante) è quello dei Quintorigo, presso il "Circolo degli artisti".
Per questa settimana penso possa bastare, anche se vi do una anticipazione per il giorno 3 Marzo 2009, giorno in cui si terrà l'attesissimo (da chi???) concerto degli "Anonima Armonisti"; ho già visto un loro concerto e posso dire che non si poga ai loro concerti, ma in ogni caso riescono a creare delle atmosfere divertenti e rilassanti e l'esibizione è decisamente valida!!!
A presto con altre novità...

mercoledì 18 febbraio 2009

Happy birthday to Gang

Indovina, indovinello: cosa si fa sabato di bello? Domanda più che lecita, considerando che la Gang è ormai ad un passo dal compimento del suo primo anno di vita. Senza poi contare il fatto che si è nel bel mezzo del periodo carnevalizio e che si è, infine, ancora in debito di festeggiamenti con l'amico nostro carissimo (e un po' sfigatello) Judas. Il 21 febbraio prossimo venturo sarebbe stata l'occasione adatta per accorpare questi tre eventi. Purtroppo, come Brown ha avuto modo di scoprire ieri sera, Andrew Winchester e Manu non saranno a prescindere della serata per via di una festa di laurea a cui avevano già aderito da tempo. L'intraprendente Lou ha sentito anche Semenza, il quale ha riferito che, per ora di cena, sarà impegnato a casa per celebrare un altro compleanno, quello della sorella. Sarebbe dunque da avvertire il colonnello ed esporre, membri onorari e non, il proprio punto di vista a riguardo. Brown ha fatto già sapere che, nell'eventualità, è disposto ad aprire le porte della sua taverna, l'antica camera iperbarica, ora adibita a sala cinematografica.

domenica 15 febbraio 2009

Inter-Milan in steaming

Watch live video from PSN Futbol Italiano/Español/Mexico on Justin.tv

Oppure, se volete guardare la partita con telecronaca in italiano, cliccate qui.

sabato 14 febbraio 2009

Poker Mania


Ieri sera nella fredda serata reatina a casa Marlon un gruppo di giocatori si sono riuniti per dare vita all'ennesimo Torneo di Texas Hold'em . Tra i partecipanti 3 membri della GANGAPART , che hanno portato alto l'onore del gruppo . Infatti in beffa ai più ben esperti Nanetti & Co., i tre sono entrati nei primi 10 posti dei 16 partecipanti qualificandosi rispettivamente 8° Dago- 7° Winchester ed infine Manu Chao 2° . Sì avete capito proprio bene Manu Chao si è classificata 2° dopo un estenuante lotta con Nanetti ( Chip leaders indiscusso coadiuvato da un grandioso .................e dalla regola del 9 come dice Marlon Brando) . La vittoria di Manuchao era data a 10 mentre Nanetti per la mole di fiches conquistate aveva data a 100 la possibilità di perdere il primo posto . Nonostante ciò Manuchao non è andata molto lontano da fare il colpaccio , poi però la regola del Nove ha sancito vincitore Nanetti.
Ufficialmente siamo invitati Mercoledì a partecipare ad un altro Pokermania . Stesso posto Stessa ora Pokermania signori , un uuuuaaaaaahahhhhh per la GANG

mercoledì 11 febbraio 2009

Riflessioni all'imbrunire... 1988 - Il ritorno

Nel 1988 le cose erano state più semplici rispetto agli anni a venire e mi era bastato anche poco per riuscire a rimorchiare la più carina della classe, tale Patrizia. Ero riuscito nell'impresa regalandole una rarissima figurina di Candy Candy, la famigerata ed introvabile numero 27, se non erro, stampata in pochissimi esemplari e poi ritirata per motivi etici dal mercato. In quella figurina, la beniamina dai capelli dorati, era ritratta con l'amichetto Terence nell'atto di infilargli la manina nella patta dei pantaloni. Grazie a quella figurina adesiva, Patrizia, potè chiudere l'album dedicato alla simpatica crocerossina ed iniziare quello di Lady Oscar. Entusiasta per quel regalo (dovetti comprare 54 KG di bustine prima di trovare quella fottuta numero 27), non sapendo come ringraziarmi, mi chiese di scegliere per lei. Le suggerii di prendere spunto proprio dall'interessante tematica di quella miniatura. Inutile dire che la ragazza non capì. L'ho rivista recentemente alla Coop mentre faceva spesa con il marito. Brutta da far spavento anche a Buttiglione. Per evitare l'incontro mi sono chiuso in un freezer, mischiandomi abilmente tra i "Quattro salti in padella" e gli hamburger "Fini". Ho rischiato di perdere un rene. Nei primi anni novanta, compiuti gli undici, dodici anni, passando dalle scuole elementari alle medie, i compagni di classe considerati più "difficili" e disadattati, furono, paradossalmente, quelli che ebbero la meglio sulle prede in minigonna. Deviax (e uno che si chiama così è già per definizione un disadattato), di origine ellenica, ancora ad 11 anni, scriveva "casa" con la S rovesciata e confondeva la T con la D e la M con la N. A suo favore giocavano però il bell'aspetto ed una forza taurina. Questo grandissimo idiota, per di più, soffriva di convulsioni e di tanto in tanto, si rotolava per terra in preda a spasmi terrificanti schiumando dalla bocca come un tarantolato. Le convulsioni andavano molto di moda nei primi anni. Un decennio prima andavano di moda i pidocchi, ma lo scettro, in fatto di popolarità, era detenuto dall'asma allergico. A differenza dell'asma, però, le convulsioni attraevano le ragazzine di quell'istituto cosi come le api lo sono dai fiori. Era motivo di vanto, per le ragazzine, averci il fidanzato affetto da convulsioni. Più schiumava e meglio era. Deviax risultò gettonatissimo. L'asma era invece da rachitici, intellettuali e perfino militanti di sinistra. Esonerati dall'ora di ginnastica ci si ritrovava in un angolo della palestra a leggere Herman Hesse e la Pivano, badati a vista dall'irreprensibile Prof. fanatico della pallavolo e sempre poco convinto del nostro stato di salute. A turno si dava un colpo di tosse ed il sospetto di essere degli imboscati svaniva. L'asma non se la filava più nessuno. Passai un paio di anni di magra assoluta. A parte qualche gioco della bottiglia, dove mi capitò di limonare, piuttosto svogliatamente, con una certa Carlotta, tipina carina ma che aveva un alito che ricordava troppo da vicino le "terme di Cotilia". Quel bacio mi fece piangere dentro e mi ustionò le papille gustative. Fù con l'arrivo dei Duran Duran alle nostre orecchie, quindi senza che nessuno glielo avesse chiesto, che le nostre coetanee scocomerarono definitivamente. L'incarnazione maschia di quei quattro cretini, stava facendo impazzire i loro già instabili ormoni. Scritte come "Nick sei troppo BBono" cominciarono a moltiplicarsi sui diari "Linus", in più, sempre le nostre amichette foruncolose, cominciarono a puzzare di sudore come non mai ed a piangere senza alcun motivo apparente. L'era della convulsione come "status symbol" era conclusa, ed anche Deviax si dovette adeguare ai tempi: da convulso divenne un "Wild Boy". Per farsi bello agli occhi di due tettone della seconda B, diede fuoco al nuovo bidello GIGGI. Giggi si era ritrovato a fare quel lavoro come debito verso lo stato. Il suo risarcimento. A seguito di una condanna per alta velocità (volava sulla Salerno-Reggio Calabria alla costante velocità di 425Km/h), fù costretto a fare dei lavori socialmente umili. Da lì la scelta di fare il bidello part-time. Giggi era rinomato per la grande quantità di cerume prodotto dalle sue orecchie. Bruciò come uno stoppino per due giorni e non ci fu modo di spegnerlo. Deviax era tornato ad essere il temibile "tombeur des femmes" di un tempo. Persi la pazienza. Sebbene fossi un asmatico e neppure troppo intellettuale, mi proposi di sfidarlo in una gara di velocità estrema a cavallo dei nostri rispettivi motorini. Deviax possedeva il leggendario ciclomotore "Ciao" truccato, capace di sfiorare i 225 Km/h, imbottito di piombo e cemento per evitargli di spiccare il volo. Io, avevo invece ereditato dal mio bis-nonno un Motobecane al quale avevo sostituito, grazie all'amicizia appena nata con Giggi il bidello, il cilindro 48cc con il motore di un peschereccio, un 9500cc a Kerosene. Scegliemmo il più lungo vialone rettilineo della piana. La posta in gioco era alta. Si trattava di Manola. Desiderabilissima vergine e scollacciata simpatizzante di noi temerari centauri. Ce la misi tutta. Manola doveva essere mia. A qualsiasi costo. Non fu difficile seminare Devix attrezzato di quel motore regalatomi dal buon vecchio Giggi. Superato il traguardo mi gettai sulla posta in gioco voglioso ed avido di coccole e saliva. Deviax, deluso da qual secondo posto, cambiò definitivamente rotta investendo i risparmi di una vita (dei genitori) in una nuova divisa paninara completa di Timberland. Ma una triste scoperta mi avrebbe travolto, come un macigno, di lì a poco: non solo Manola era già madre di due figli, di cui uno segretario del PSI, questa soffriva d'asma, di convulsioni e di alitosi. Quel che fu peggio, e che non potei sopportare, era il suo spasmodico amore platonico per Craxi di cui aveva una gigantografia in cameretta. Fortunatamente quel periodo è passato o quasi....non si esce vivi dagli anni 80.

sabato 7 febbraio 2009

Saturday night fever

"Allright, all you bloody bastards
Better hold on tight
Oh yeah!
It's Saturday night
Cockfighting rumbles'
Going all night, alright
Tonight
Oh yeah, it's cock-fighting Saturday
And I say Oh say oh
All night, I'm gonna fuck or fight
It's my way, it's alright tonight
Oh it's Saturday night
Oh I'm getting high and I say
Alright so high
At midnight
I'm out for blood and I say
Oh yeah, it's alright - tonight
Give me your life."


Saturday night cock fight, Wasp


Un nuovo sabato sera sta per arrivare. Qualcuno della Gang ha in mente qualche idea per celebrarlo nel migliore dei modi? Sappiate che la taverna di Lou sarà libera. Se volete farci un pensierino. Mi casa es vuestra casa, ricordatevelo!

mercoledì 4 febbraio 2009

La TLC per Judas


Il calcio della F.I.G.C.? Un gioco primitivo. Il vero futbol si gioca soltanto, in mezzo alla settimana, presso lo Sporting Club "La Foresta". Gli interpreti? La TLC Football Club, è ovvio! Squadra di massimo rispetto, tra le più blasonate d'Europa e del mondo. Un gruppo di fenomenali giocatori, stasera ridotto a quattro elementi: Andrew Winchester, Lou Brown, Tyler Durden e Dago il giannizzero nero. Gli altri sei convocati incrociano le dita ed aspettano che uno di loro venga fortunatamente scelto per indossare una maglia biancorossa. Per tutti gli altri questa partita rappresenterà una vera e propria batosta. I cinque avversari prenderanno infatti una tale raffica di schiaffi (calcisticamente parlando), da non ricordarsi più nemmeno quale sia il loro nome, in quale città si trovino e cosa abbiano fatto fino ad oggi. A poco più di un'ora dal fischio d'inizio, la direzione della Gang ha fatto inoltre sapere che, prima dell'incontro, verrà dedicato un minuto di raccoglimento in onore del compagno Judas, lunedì scorso caduto rovinosamente su uno dei manti sintetici dell'impianto sportivo reatino. Gli atleti eviteranno tuttavia di mettere una fascia nera al braccio: noi tutti desideriamo infatti che Judas non si scartavetri troppo i coglioni a forza di terrificanti grattate.

lunedì 2 febbraio 2009

Paura e delirio ad Amsterdam

Mancano ormai meno di dieci giorni al ventottesimo compleanno di Judas e meno di venti all'anniversario di nascita della nostra onoratissima associazione no profit (ma sempre e comunque, a voi tutti, "Prosit!"). La direzione della Gang sta pensando di combinare questi due avvenimenti con l'organizzazione di un'unica serata di grandi baldorie, in cui, peraltro, verrà proiettato il primo lungometraggio della Gang Apart Production, "Paura e delirio ad Amsterdam". Qui di seguito, vi proponiamo il trailer ufficiale:




Il qui presente Lou Brown intende mettere a disposizione la propria taverna, qualora non si trovino altri locali disponibili. Attendo vostre notizie.