Il golpe del colonnello

Sovrani spodestati a volte ritornano. Con un colpo di stato rapido e spietato (che gli ha causato tra l'altro anche un colpo di frusta ed uno della strega), il colonnello Lobanovski si riprende immediatamente il primato nella classifica del fantacalcio 2008/09, che aveva perduto mercoledì scorso per mano del rivale Judas. Ebbene lo aveva persino preannunciato in un'intervista esclusiva, rilasciata al qui presente, giovedì pomeriggio, su Messenger, che su quel trono ci sarebbe risalito a breve. Aveva più volte ribadito il concetto su diversi commenti in calce ad alcuni post relativi all'argomento in questione. Ed è stato di parola. La parola del colonnello è sacrosanta, è verbo divino; ma per noi è soprattutto una rottura di coglioni indescrivibile. Ma chi se lo risente adesso?! Già si può tranquillamente prevedere l'intraprendenza con cui monopolizzerà gli interventi, come guiderà il dibattito al pari di un perfetto dittatore. Offuscherà di certo le eccellenti prestazioni di ieri compiute da Maurì e da Paola, giunte rispettivamente seconda e terza con le loro squadre: un risultato grazie al quale le ragazze hanno compiuto un notevole salto in avanti nella classifica generale. Insomma, pensando ai giorni che verranno, c'è soltanto da immaginare il peggio. Rassegnatevi, dunque, gente: ce lo dovremo sorbire per almeno una settimana. Poi chissà... Il campionato è così bizzarro ed altalenante, a tal punto che tutto può ribaltarsi improvvisamente e che un colonnello possa essere catturato da uno sparuto gruppo di insurrezionalisti che avranno il lusso di condurlo alla gogna. Chi vuol farsi avanti, non abbia paura.

Just do it

Guardateci negli occhi: siamo un cestista mai esploso ed un ex calciatore che con la palla a spicchi è assolutamente alle prime armi. Ci agiriamo per i campetti di pallacanestro del Pattinodromo per prendere confidenza con il canestro. Abbiamo medie di tiro insufficienti, delle movenze onestamente grezze. Non abbiamo ambizioni di diventare professionisti, eppure siam quasi ogni giorno lì a sudare, ad allenarci. E giorno dopo giorno miglioriamo di almeno una tacca il nostro livello tecnico. Anche il nostro affiatamento, la nostra sintonia, la nostra sinergia crescono di volta in volta. Molte delle tattiche e degli schemi sono ormai stati assimilati con perfetta cognizione di causa. Nessuno degli atleti che osa sfidarci ci conosce né ci darebbe un soldo di fiducia prima di un eventuale match. Tuttavia, quando la coppia Read-Brown sveste la tuta e scende in campo, l'avversario è destinato inevitabilmente a soccombere. E mentre guarda la palla infilarsi nel cerchio di ferro per poi morbidamente bucare la rete, stupito, immagina quel giorno non così lontano, quando i due saranno considerati da tutti delle vere e proprie leggende. Che sia calcio, freccette o basket di strada, non fa differenza. Se sei un vero membro della Gang, domina ogni momento della vita.

Il sorpasso di Judas

Il Fantacalcio della Gang ha un nuovo capolista: il suo nome è Judas e stasera, al 99,9%, si ubriacherà. Spodestato dunque dal trono del Game Apart, il colonnello Lobanovski, assoluto dominatore delle prime tre giornate di campionato, ora relegato al secondo posto. Contattato su Messenger, quest'ultimo ha così commentato la spiacevole notizia: "Mannaggia la M*****a del regolamento! Comunque, la squadra da battere rimane sempre la F.C. Lobanov!". Il colonnello scaglia una pietra contro il codice del gioco, che non gli ha permesso di usufruire dell'eventuale voto di Aquilani. Lampante è il riferimento alla norma, che così recita: "nel caso un calciatore venga ammonito prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, non gli verrà assegnato alcun punteggio e a lui subentrerà la riserva, seduto in panchina da così tante giornate, da soffrire già di emorroidi". Ma chi si aspetta un Lobanov abbattuto, non ha capito una virgola sul suo conto: "(D'altronde) se te se rubano la bici tu non glie corri dietro?" La risposta sembrerebbe retorica. Ma il colonnello non vuol dar proprio nulla per scontato: "Io sì e poi glie meno pure!". Nessuna dichiarazione, invece, è stata finora rilasciata dal tecnico della Judas Team, totalmente irreperibile sul cellulare. Con ogni probabilità starà brindando a suon di Vodka & Martini (suo cocktail preferito) in compagnia degli arzilli vecchietti ricoverati nel reparto di chirurgia vascolare dell'ospedale di Terni. Qualora volesse, il diretto interessato può sempre lasciare un messaggio ai

margini del post. Intanto noi (mi faccio egocentricamente dono di un plurale maiestatis) chiudiamo il resoconto di questo quarto turno di campionato, sottolineando le buone prove delle quattro donne in gara, giunte terza, quarta, quinta e nona (entrambe quest'ultime a parimerito con altrettanti maschietti), ma soprattutto elogiando Lou Brown (che sarei io) per i recenti risultati (due volte secondo a mezzo punto dalla vittoria), che lo proiettano in maniera entusiasmante nei piani alti della classifica. La scalata verso la cima prosegue.

Saturday afternoon fever

Tra sorprese e veleni, pompe e soffocotti, comincia quest'oggi una nuova giornata del campionato di fantacalcio della Gang Apart. La maggior parte degli allenatori ha già reso noto le formazioni con le quali scenderà in campo la propria squadra. Per coloro che non lo hanno fatto, ricordo che c'è ancora tempo fino alle ore 18. Scaduta l'ora standard, si prenderanno in considerazione gli schieramenti pubblicati nel turno precedente. Ma calcio e fantacalcio a parte, mi preme rammentarvi anche il fatto che oggi è sabato, domani non si va a scuola e la musica, la musica riempie il cielo: è una libidine, è una rivoluzione, è una libidine, è una rivoluzione! (Mia madre non sarebbe particolarmente contenta di vedere in che modo mi diverto, comunque...) Oggi pomeriggio, propongo a coloro che son disponibili di incontrarci per... non so... per cazzeggiare, montare qualche video, giocare a poker, a basket, a Pro Evolution Soccer 5, a tresette, a ruzzola (con o senza fettuccia), a Risiko... insomma, ogni scusa sarebbe buona per passare qualche altra ora della nostra vita assieme. La nostra esistenza è corta (soprattutto quella di Tyler): non sprechiamo pertanto questi momenti di irripetibile libertà.

Cacciatori di teste

Avevano atteso invano l'arrivo del camion carico di 2.500 colli di vasellina filante bianca. Ma alle 23.30, nel parcheggio dinanzi allo stadio "Pattinodrome" di Villa Reatina, non si vedeva ancora l'ombra di un autotrasporto. Rintracciato tramite via telefonica, l'autista del mezzo, Giggi "bocca d'amianto" (chi altri, se no?), aveva confidato al qui presente Lou Brown che la causa dell'inconveniente altri non fosse che la moglie, il Bufo piliferus, la quale pare avesse costretto il marito a leccare il suo irto pube per tutto l'arco della serata. Ai prodi atleti della TLC Football Club, stravincitori del match di calciotto, sarebbe dunque spettato, per rispetto dell'accordo preso alla vigilia della gara, inchiappettare quella combriccola di coprofili, capitanati da Robert Winchester, senza alcun tipo di lubrificante. Tuttavia, il buonsenso del team biancorosso, unito alle marcate tendenze eterosessuali di ciascuno dei suoi componenti, fece desistere questi ultimi dal compiere atti di sevizia anale nei confronti degli avversari. Intimorito dal fatto che i giocatori della TLC potessero avere un ripensamento, Robert si era presentato sotto le docce con indosso un paio di boxer rossi con sopra disegnati dei simpatici panda. Quel gesto, però, anziché intenerire Judas e compagni, li spronò ad infliggere una punizione agli sconfitti. Tyler Durden, armato del suo sainale, si occupò di decapitare quattro degli otto opponenti. Le teste, come si nota dalla foto in alto, sono state poi esposte, come trofei di caccia, nel museo polisportivo di Piani San Filippo, assieme agli altri riconoscimenti ottenuti dai vari clubs istituiti dalla Gang (la TLC Football Club, la Royal Gang Apart Darts, ecc...). D'altronde, un premio, i nostri calciatori, se l'erano più che meritato sul campo. Vittoria doveva essere, secondo i pronostici. E vittoria è stata. Un successo netto (9-3 il punteggio finale), giunto grazie ad una buona prova corale del gruppo ed in particolare dei suoi tre senatori, il sottoscritto Lou Brown, Tyler Durden e, soprattutto, Judas, autore di quattro reti; un poker che gli è valso la statuetta di miglior giocator "Gang TV". È stata sua la rete che ha sbloccato il match: un colpo di anca o di chiappa (neanche grazie alla moviola è possibile dare un giudizio certo) che si è infilato nell'angolo alto sulla destra del portiere. Ma i giovani mangiamerda vestiti di scuro non s'erano fatti scoraggiare dal gol appena subito e, a sorpresa, nel giro di pochi minuti avevano raggiunto il pareggio con una catramina impressionante di Proietti l'Africano (urge ci venga riferito un suo soprannome): palla che sbatte sul palo, prima di insaccarsi in rete. L'equilibrio, però, durava poco: con un gol, un assist per Jodie Tonno ed una scatola di fiammiferi rubati ad agosto dalla reception del B&B Camollia (in quel di Siena), Lou Brown illuminava la strada che, di lì a presto, li avrebbe condotti alla vittoria. Veniva poi per mano di Adriano il Teschio il 4-1, che avrebbe concluso il primo tempo, se un fenomeno di inspiegabile assurdità non avesse sconvolto il naturale evolversi degli eventi. La palla, ballonzolante in area di rigore biancorossa, era stata inavvertitamente colpita da un giocatore inizialmente non ben identificato, scagliandosi a velocità inaudita alla sinistra del nostro momentaneo portiere, Ricky Saxo. Ancor prima che la palla varcasse la linea di porta, colui che aveva calciato la sfera si era abbandonato ad una corsa sfrenata sul campo di gioco, urlando a squarciagola come una checca isterica. Per lo stupore di tutti, trattavasi proprio di Robert Winchester. Al termine della prima metà di gara, il divario si era dunque accorciato (4-2). Rientrata in campo dopo la pausa, la TLC Football Club, data la precarietà atletica dei suoi protagonisti, soffriva l'intraprendenza dei suoi avversari, che, fortunatamente, sembravano elettroni impazziti all'interno di un atomo, senza alcuna cognizione dello spazio a loro circostante né, soprattutto, di dove si trovase il pallone. Facile quindi, per i ragazzi capitanati da Judas, approfittarne per assestare il colpo decisivo. I gol di Ricky Saxo e quello dello stesso Judas, su calcio di rigore procurato da Adriano il Teschio, regalano alla TLC il meritato 6-2. A tenere vive le utopiche speranze di Robert Winchester e compagni, ancora una volta, ci aveva pensato Proietti l'Africano, che sfruttava al meglio un assist di Basenghi. La partita si faceva via via più spenta e le articolazioni dei vari giocatori sempre più fragili. Le due reti di Judas (che, come detto, gli sono valse il poker finale) e quella di Adriano il Teschio sancivano il 9-3 conclusivo. I fatti continuavano poi nel modo descritto in precedenza. Che si sappia in giro: nessuna pietà per i vinti, tantomeno per degli stolidi ingurgidafeci.

Lobanovski sempre più in alto

Il colonnello Lobanovski fa il bis, senza peraltro che qualcheduno gliel'abbia mai chiesto. Dopo aver vinto la prima battaglia, due settimane fa, replica quest'oggi, seppur di misura, calcificando così la sua leadership in classifica. Queste le sue pepate dichiarazioni, una volta appresa la notizia del secondo successo consecutivo: "E ringraziate che non ho messo Zarate, se no erano cazzi!" Ma col senno di poi non si fa la storia. Ed anche Lobanov lo sa, tanto da ravvedersi subito dopo per quanto sciaguratamente affermato. Al commento di Judas, che piagnucola come una checca per non aver inserito nella formazione titolare giocatori come Amauri e Maggio, risponde infatti per le righe: "Ah bello! Con Maggio e Zarate mi sa che proprio non ti vedevo! Ma non si ragiona sui se e sui ma, si ragiona sui risultati. E mi sembra che in cima alla lista ci sia un solo nome: quello del colonnello. F.C. Lobanov capolista!" Lobanovski avrà pure ragione: i fatti parlano chiaro. Ma, certo, più di un rimpianto rimane a Dago, a Winchester, a Manu Chao e, soprattutto a Lou Brown. Le loro formazioni, infatti, sono scese in campo con un uomo in meno; addirittura due in meno sono stati invece gli uomini a disposizione di mister Brown. La colpa, a quanto pare, sarebbe della Gazzetta dello Sport, la cui sede quest'oggi è stata presa d'assalto dai quattro allenatori, i quali, secondo fonti accertate, avrebbero barbaramente incendiato gli uffici redazionali, stuprato le giovani stagiste ed imbrattato le pareti con scritte a favore di un ritorno alla presidenza del giornale di Candido Cannavò. Sulla testata sportiva milanese sarebbero infatti apparsi, alla vigilia, dei probabili schieramenti che avrebbero influenzato, in negativo, alcune delle principali scelte di formazione prese dai tecnici in questione. Ed intanto che i quattro sono ancora probabilmente all'interno dell'edificio, alle prese con atti vandalici ai danni di cose e persone, prosegue invece il clinch altezzoso del colonnello ai danni dei suoi avviliti avversari: "Tremate e rincorrete gente!" Da recuperare, in effetti, c'è già tanta strada. Ma il tragitto da percorrere è ancora lungo. E non è affatto da escludere che anche Lobanovski possa cadere vittima di qualche imboscata. Gufiamo, colleghi! Gufiamo!

Buona domenica!

La Gang Apart augura una buona domenica a tutti gli interna(u)ti approdati per caso o per abitudine sul nostro inimitabile sito. Stanotte, qualcuno tra i sei membri della combriccola (lunghi più del percorso previsto per la maratona olimpica; turgidi tre o quattro volte tanto la mazza di baseball con cui Joe Di Maggio ha collezionato 2.214 colpi vincenti in tutta la sua carriera; sbrodolosi a tal punto da riempire tranquillamente dieci piscine olimpiche) ha fatto le ore piccole, trascinato da Lou Brown nel meraviglioso mondo dei calici infranti, laggiù nel Cicolano, terra di sogni e di chimere fermentate al luppolo. C'è chi ha osato tuffarsi nel magma della notte bianca capitolina. Chi ha scelto le atmosfere medievali del Palio della Quintana, a Foligno. E chi, invece, ha preferito rimanere nella propria terra natìa, magari in compagnia di una fanciulla, capace di rallegrarlo dopo giorni di stress insostenibile. Oggi, però, tutti e sei i nostri amati personaggi ripartono da qui, da questo blog sorto un po' per gioco e che nel gioco trova ancora spunti per rendersi vivo. Dopo gli anticipi di ieri sera, oggi vanno di scena le rimanenti otto partite valide per la seconda giornata del campionato di Serie A 2008/09. Sul nostro blog parallelo ("A game apart") prosegue la sfida tra i dodici club iscritti al nostro fantacalcio. Ebbene sì, son dodici, per chi non lo sapesse. Alle nove squadre scattate due settimane fa dai blocchi di partenza, si sono aggiunti infatti i team coordinati da Maury, dalla Fiamminga e dal Barone Von Masok (rispettivamente la "Scacapuzze F.C.", il "Flamengo do Çicolano" ed "Il Risolutore"). Si prevede dunque una domenica rovente: i più fortunati staranno dinanzi allo schermo, sintonizzati su Sky; altri si sapranno adattare certo visualizzando le pagine del televideo, navigando su siti Internet specializzati od ascoltando le radiocronache di "Tutto il calcio minuto per minuto". Il fine giustifica i mezzi. L'importante è ottenere il proprio scopo: divertirsi! E proprio perché il gioco è un fattore imprescindibile per raggiungere la felicità, crediamo opportuno divulgare la segnalazione, arrivata negli uffici notarili del Duca Conte Lou Brown, di un torneo di Texas hold'em, che si disputerà con ogni probabilità domani presso il Casinò Total da Brando (nel riquadro a destra, il logo). Anche a seconda del numero di partecipanti, si prevede l'allestimento di più tavoli. I match verranno ripresi da varie telecamere piazzate all'interno dell'area di gioco. Per l'iscrizione è sufficiente confermare la propria presenza tramite un commento a questo post. In attesa delle vostre (spero numerose) adesioni, la direzione della Gang Apart auspica per voi tutti un pranzetto domenicale da leccarsi i baffi. Ooohhh-aaahhh!

Una figura da cani

C'è enorme delusione per i quattro concorrenti della Gang Apart, che due sere fa hanno partecipato al torneo di Poker Texas Hold'em, organizzato da Marlon Brando presso il suo Casino (non c'è alcun errore: è un casino non un casinò!). Ultimi della classe, Judas ed Andrew Winchester (rispettivamente nono e decimo): per quest'ultimo un'uscita di scena condizionata da un clamoroso errore. (Come si fa ad andare in "all in" con una coppia, quando a tavola ci sono 4/5 di colore?) Settimo posto per Tyler Durden, per l'occasione ribattezzato Saddam per il suo arrembante assetto di gara, che tuttavia, alla fine, non ha portato i frutti sperati. L'unico a salvarsi in questa netta debacle Lou Brown, giunto ad un passo dal podio e, dunque, anche dal bottino minimo di 15 euro. Trionfatore del torneo è Alvaro Vitali, che, nel faccia a faccia finale, ha sconfitto il padrone di casa Marlon Brando adoperandosi in un costante pressing psicologico, efficacemente spiegato da Alfred con una frase ad effetto, a cui merita venga affidata la chiusura del breve reportage: "Non si gioca sulle carte, ma sull'avversario!"

Classifica:
1 - Alvaro Vitali - 50 euro
2 - Marlon Brando - 35 euro
3 - Il maresciallo - 15 euro
4 - Lou Brown, Cazzinho
6 - Alfred
7 - Tyler Durden
8 - Nanetti
9 - Judas
10 - Andrew Winchester

Poker is not a crime

Questa sera, alle ore 22, presso l'attico di Marlon Brando, in via del Terminillo, si disputerà un torneo di poker texas hold'em. Alla manifestazione, sono stati invitati anche quattro dei nostri giocatori più accaniti, ossia Judas, Andrew Winchester, Lou Brown e Tyler Durden. Sebbene la concorrenza sia molta e di qualità elevata, la direzione della Gang Apart auspica per i suoi atleti un eccellente piazzamento. Per loro l'appuntamento sarà alle ore 21.45 davanti allo studio notarile del Duca Conte Lou Brown. Intanto, è notizia di poco fa il match di pallavolo, disputato all'edicola dell'ospedale San Camillo de' Lellis, tra il padrone di casa Andrew Winchester e l'infermiere dalla schiacciata con la mortadella facile, Judas. La telecronaca della partita verrà prossimamente trasmessa sulle frequenza video della Gang Tv. A differenza di quanto accaduto alcune sere fa, con la prima puntata di "Pokermania", terremo segreto il verdetto, così che tutti gli spettatori possano godersi con maggior suspence lo svolgersi della sfida.

L'inchiesta di Lou

Il qui presente Lou Brown, da buon giornalista quale aspira (forse) a diventare, scava nel fango della fraudolenza sportiva, fino a rinvenire una verità che ha del sensazionale. La Fidart (Federazione Italiana Dart), ente di promozione sportivo riconosciuto dal Coni, l'ha combinata davvero grossa. Erroneamente convinti di farla in barba ai componenti della Royal Gang Apart Darts, i responsabili della suddetta federazione hanno "corretto" la classifica in maniera tale che la nostra squadra si ritrovasse terza in classifica nel girone provinciale di "Cricket cut throat" e perciò fuori dalle finali di Caorle del 19, 20 e 21 settembre. Ciò a vantaggio dell'Associazione "Fottutamente Giulia" dell'ex campione di calcio-balilla (ora rappresentante per la Barilla), Pastorello, la quale parteciperà dunque immeritatamente alla fase conclusiva del torneo, favorendo inoltre dei privilegi extra-sportivi messi a disposizione da Tonino Darts (prezzi sul trasporto, vitto ed alloggio in terra veneta). Ma vengo ora a spiegarvi la magagna. A termine delle otto sfide disputate, la Royal Gang Apart Darts ha ottenuto 5 vittorie e 3 sconfitte. Qui di seguito, i dati, partita per partita:

Royal Gang Apart Darts - I due asini 3-4
Bar Trebula - Royal Gang Apart Darts 0-7
Royal Gang Apart Darts - Hippo Pop Cafè 7-0
Associazione Giulia - Royal Gang Apart Darts 2-5
I due asini - Royal Gang Apart Darts 4-1
Royal Gang Apart Darts - Bar Trebula 4-0
Hippo Pop Cafè - Royal Gang Apart Darts 3-4
Royal Gang Apart Darts - Associazione Giulia 4-0 (a tavolino)

Considerando il fatto che a ciascuna vittoria corrispondono 2 punti in classifica, la Royal Gang Apart Darts ha chiaramente ottenuto 10 punti. Al pari dell'Associazione "Fottutamente Giulia", ma con uno scontro diretto che li penalizza (5-2 per loro all'andata, 4-0 per noi al ritorno; per un totale di 6-5 in nostro favore). Analizzando la classifica pubblicata sul sito della Fidart, la situazione appare nettamente alterata. Il team di Pastorello è secondo con 12 punti; il nostro gruppo, invece, è distanziato di quattro lunghezze. Assurdo, gli hanno letteralmente regalato l'incontro vinto a tavolino, in maniera del tutto inappellabile data la loro assenza al momento dell'avvio di gara. È un vero e proprio scandalo! Urge un'immediata delucidazione da parte di Tonino Darts. Ci hanno rubato una finale. Ma, prima di tutto, ci hanno sottratto un sogno. E dinanzi a certi affronti la Royal Gang Apart Darts non perdona!

Sì a Caorle, ma con il "501"

Cattive notizie dal fronte Fidart: la Royal Gang Apart Darts è fuori dalle finali a squadre di "Cricket cut throat" a seguito di un ulteriore conteggio dei punti, che li vedrebbe condannati baffardamente al terzo posto, ad una manciata di set dalla squadra seconda classificata, l'Associazione "Fottutamente Giulia" di Pastorello. A dare l'annuncio Tonino Darts, il quale ha tuttavia ufficialmente comunicato che Judas e Lou Brown hanno comunque ottenuto il diritto a partecipare alle finali di "501" per singoli, che si terranno nei medesimi giorni e nel medesimo luogo, ossia dal 19 al 21 di settembre, a Caorle (VE). Il capitano del gruppo sportivo nato tra le quattro pareti dell'Arcangelus Place, bramoso di dimostrare il suo talento alla grande platea del Nord Italia, è stato ciò nonostante costretto a rifiutare l'invito per colpa di un indegne collega, reo di non aver barattato il suo turno di riposo con un notturno. Toccherebbe dunque al solo Lou Brown rappresentare la Royal Gang Apart Darts alle finali nazionali. Egli ha tuttavia reso noto che darà la sua disponibilità o meno alla trasferta veneta soltanto domani sera. Le sue titubanze hanno in verità una duplice natura: lo squattrinato Brown, innanzi tutto, preferirebbe metter da parte un po' di quattrini in vista della graditissima escurzione eno-gastronomica toscana in compagnia di Judas, Andrew e rispettive compagne; in secondo luogo, a creare qualche perplessità nell'atleta di via Paterno, la partecipazione al viaggio della famiglia di Tonino Darts, qui di seguito raffigurata nella foto:

Non per cattiveria, ma l'idea di condividere l'intera tratta, nonché la stanza d'albergo, con degli individui come questi visti qui sopra giustificherebbe Brown ad informare la federazione del suo irrevocabile forfait.

GANG APART TRIPS

La nuovissima organizzazione di viaggi della Gang Apart, nata dalle diaboliche menti dei suoi membri (Lunghi come le distese di vino della senese terra, turgidi come le botti di rovere nelle quali fermenta il buon vino e riposa per decenni prima di scorrere liberamente giù per i nostri gargarozzi e sbrodolosi come una bottiglia di Ferrari Magnum dopo essere stata agitata per benino per 15 anni!!) è lieta di presentarvi il primo viaggio organizzato ed inaugurale di quest'anno.

In associazione con la famigerata ditta emainante della Giggi Bus, e per non dar torto a quella che è la nostra passione segreta di esperti enologi, si è deciso di sfruttare il periodo della Vendemmia come opportunità per un viaggetto culturale-ricreativo nelle terre toscane ed in particolar modo le terre senesi dove viene prodotto il rinomatissimo vino Nobile di Montepulciano (rosso) ed il Rosso di Montepulciano.

Il Viaggio prevederà la visita di svariate aziende vinicole della zona, con capatine anche nelle terre di Montalcino, dove viene prodotto il vino che tutto il mondo ci invidia: il Brunello di Montalcino (Noi abbiamo provato a dar via il "Brunelli di via parterno" ma nessuno l'ha voluto, meglio così!!), e sulla strada del ritorno, anche per quel di Montefiascone, dove si produce il vino bianco Est Est Est.

L'organizzazione non ha previsto ancora nulla per quanto riguarda gli alloggiamenti notturni, ma già si stà muovendo in tal senso. Si prevede comunque un alloggio con solo prima colazione. Per il pranzo non è previsto niente, poichè le visite nelle aziende vinicole forniranno la giusta manna per la combriccola, mentre per le cene si consiglia la degustazione del manzo di chianina (Fiorentina) bagnato dall'aroma di crema di aceto balsamico e vino di Montepulciano a fiumi.

I giorni previsti per questa escursione alcoolica sono quelli di metà Ottobre, nella fascia compresa tra il 15 ed il 19.

I membri (e qui tralasciamo...) Judas, Lou e Winchester, con le lacrime agli occhi nel ricordare i tempi che furono, hanno già dato la loro benedizione alla scampagnata, sperando che tanta altra gente si unisca a loro. Le consorti sono già comprese nell'operazione "Strade del vino". Si vocifera anzi che Salent-Girl, Angel e Manuchao, già sul posto da giorni, abbiano avuto una crisi mistica da troppo vino e che prima di far perdere le loro tracce abbiano scannato una Chianina intera lasciandone solo il teschio.

Tralasciando i particolari, chiunque voglia iscriversi per questo viaggio last minute, che farà da inaugurazione per la nostra ditta di viaggi, è pregato di apporre nei commenti la sua firma entro e non oltre il 20 settembre, poichè dopo tale scadenza si provvederà a prenotare i posti letto e a stendere il programmino ufficiale della gita toscana chiamata per l'appunto "Le strade del vino".

Distinti saluti e a presto con le nostre gite organizzate!!

L'Angelo Fiammingo sta per arrivare

Quando il più vecchio tra gli uomini doveva ancora emettere il suo primo respiro e la Terra era soltanto una remota idea nella mente dell'Onnipotente, esisteva il Cicolano. Lì viveva un angelo. Ma sbagliereste a pensare che costui fosse un angelo qualunque. Si dà il caso, infatti, che quello di cui sto parlando ancora oggi sia considerato l'angelo più vizioso mai conosciuto. Chissà quanta noia dovette provare quel lontano mattino, al suo risveglio, il Signore, quando, stufatosi della pesantezza degli altri angeli, decise di crearlo. Con un po' di luce dipinse la sua pelle diafana e con dei fili d'erba gli occhi; col sole compose i capelli e con le nuvole plasmò le ali. Appena nato, l'angelo si rivelò subito per quello che era. Costui non era asessuato, bensì gli fu concesso il dono di essere una donna. Dio le diede pertanto il nome di Angela. Ella non passava le sue giornate come le altre creature celesti: non intonava canti d'usignolo, né intrecciava margherite o si tuffava sulle nuvole. Ella amava piuttosto fumare Camel light, bere birra e Jagermeister. Col tempo, iniziò anche ad appassionarsi di calcio. Destino volle che, contro il parere del Padre Eterno, ella diventò tifosa della Juventus. È per questa ragione, si narra, che, infuriato, il Signore la cacciò dal Paradiso, spedendola senza troppi fronzoli in una regione impervia ed abbandonata, sul neonato pianeta Terra: il Cicolano. Nonostante al suo fianco gli fu affidata una donna assennata, grande sostenitrice rossonera, in quelle zone poté coltivare la sua smisurata passione per la Vecchia Signora. Oggi, a distanza di anni, ella è sufficientemente pronta, a suo dire, per affrontare il prestigioso campionato 2008/09 di fantacalcio organizzato dalla Gang Apart. In collaborazione col suo attuale compagno di vita, il sottoscritto Lou Brown, ella ha già realizzato le maglie (qui di seguito pubblicate), che i calciatori da lei selezionati indosseranno per l'intero arco della stagione:


Nelle maglie è palese l'omaggio alla contrada senese dell'Oca, di cui lei si innamorò follemente durante un breve viaggio col qui presente, avvenuto lo scorso ferragosto, in concomitanza col suo 25esimo compleanno. Sebbene ella l'avesse sostenuto fortemente al Palio del giorno seguente, l'Oca, dopo una corsa dominata fino all'ultimo giro, si classificò solamente seconda, alle spalle del Bruco, secolare alleato dell'Istrice, mia contrada preferita, in quell'occasione non partecipante in quanto vincitrice dell'edizione di luglio. Perché divenni un accanito tifoso dell'Istrice? Presto detto: al di là del fatto che il Bed & breakfast in cui alloggiavamo si trovasse tra i suoi confini rionali, in realtà vendetti il mio sostegno, al pari di un mercenario, in cambio di un paio di bicchieri di vino ed uno di spumante offerti cortesemente da tre giovani contradaioli durante una festa svoltasi accanto a Porta Camollìa.

"Istrice nostro dai quattro colori
l'anima sei di tutta Camollìa
nei tuoi vessilli vibran mille cuori,
e la passion spandi in ogni via.
Sol per difesa, pungo, e nella sfera
alta del cielo a pungere l'azzurro
con il suo dolce serafico sussurro
vola in gembo del venti la bandiera.

Istrice amato
torna per ogni strada a stamburar.
Come l'estate
il cuor riscaldi e il sangue fai vibrar.
Bella contrada
apri il tuo cuore più della tua porta
sei ormai risorta
e più nessuno vincer ti potrà!

Si sa che la tua gente quando scende
giù verso Piazza è come un fiume in piena
Risuona per le antiche vie di Siena
un canto che nel cielo si distende
e tutta Siena canta: Istrice avanti!
E ne verrà sicura la vittoria
perché ormai uniti siamo tanti
torna di Siena vetusta, un'altra gloria!

Istrice amato
torna per ogni strada a stamburar.
Come l'estate
il cuor riscaldi e il sangue fai vibrar.
Bella contrada
apri il tuo cuore più della tua porta
sei ormai risorta
e più nessuno vincer ti potrà!"

Petizione pro Gang TV

La Gang Tv è in evidente stato di abbandono. Lasciare in assoluto degrado un'area del blog sulla quale avevamo investito gran parte dei nostri sogni mi pare un gesto del tutto sconsiderato. Propongo dunque una riunione generale per discutere attentamente sulle misure da adottare per riportare in auge questo prezioso cimelio. Tutti coloro che intanto credono di avere proposte interessanti, sono pregati di presentarle qui di seguito, tra i commenti. Io, ad esempio, ho già in mente delle idee carine che potrebbero arricchire il palinsesto. Una di queste, potrebbe derivare dall'eventuale partita di Texas hold'em prevista per domenica. Altro materiale potrebbe essere pescato da vecchi filmati girati dalla Gang. Insomma, tutto può ritenersi appetibile, purché la nostra tv non venga seppellita nel dimenticatoio.

Ticket to Caorle

La Royal Gang Apart Darts stacca il biglietto per Caorle e saluta cordialmente tutti gli avversari con un palese gesto dell'ombrello. La coppia Judas-Brown (rassicurando Paola e la Fiamminga, parliamo di una coppia soltanto sportiva), ieri sera, presso l'Hippo Pop Cafè di Rieti, ha meritatamente conquistato il secondo posto nel girone A del campionato di soft darts provinciale, nella specialità "cricket", ottenendo così la possibilità di partecipare alle finali nazionali, che si terranno, nella cittadina veneziana, dal 19 al 21 settembre. Nei prossimi giorni i due membri della Gang Apart (ieri più lunghi, turgidi e sbrodolosi che mai) decideranno se approfittare o meno dell'irripetibile occasione offerta loro da mister Tonino Darts, il quale, oltre al pass per la competizione, ha già prenotato per i due una stanza d'albergo, alla modica cifra di 12,50 euro a notte. Immaginando si tratti di una lurida bettola, Judas e Brown hanno preso tempo, anche per valutare i turni di lavoro del primo. Certo, camera a parte, la proposta fatta loro è davvero allettante. A maggior ragione, dopo il successo di ieri, che ha dato di nuovo entusiasmo alla squadra, dopo che questo è andato smarrito nel tempo ed il gioco delle freccette quasi diventato un motivo di nausea collettiva. Non per Judas, però, che con la sua pazienza ha riportato il compagno Brown sui campi da gioco, facendogli riscoprire il piacere di un 19x3 o di bull. Proprio grazie ad un'interminabile serie di centri, nel primo duello di serata contro il Bar Trebula 1 di Monteleone, Lou Brown è riuscito a recuperare un notevole distacco e a strappare al fotofinish un'insperata vittoria. Giunto nel locale con circa un'ora di ritardo dall'appuntamento, l'arrugginito atleta di via Paterno ha fatto un'immane fatica ad entrare in gara. L'avversario, piuttosto modesto in realtà, ne ha approfittato come meglio e fin quando ha potuto. Il fato ha voluto, tuttavia, che a tre turni dal termine del match, nelle mutande di Brown (solo per l'occasione slip e non boxer) hanno cominciato a fumare i coglioni, a tal punto da allertare una squadra di Vigili del fuoco, presentatasi nel locale con un idrante sotto braccio. Rassicurati del falso allarme, i pompieri hanno però applaudito la straordinaria rimonta del giocatore: in piedi, hanno battuto le mani per nove minuti e mezzo; un omaggio che neppure il compianto Pavarotti ha mai ricevuto in vita, dopo la sua migliore prestazione canora. Ma se quegli uomini pensavano d'aver assistito al non plus ultra del nobile gioco del soft darts, allora si sbagliavano. Ecco che ad estrarre le freccette dal proprio camice da lavoro c'era Judas. L'infermiere, prossimamente destinato ad un più degno ruolo da primario presso il reparto di chirurgia vascolare dell'ospedale Santa Maria di Terni, umiliando gli avversari come soltanto lui sa fare, ha dato il via al suo fantasmagorico show: scagliando dardi nel bersaglio come fossero siringhe nelle vene dei pazienti, il lanciatore prodigio ha chiuso le prime due sfide rispettivamente in 6 ed in 7 turni. Con la seconda vittoria di Brown, la Royal Gang Apart Darts poteva già dirsi matematicamente vincente. Nonostante il primo successo, la strada per arrivare a Caorle appariva ancora lunga e tortuosa. A frapporsi tra loro e la meta, tre squadre. La prima, "I due asini" di Torricella, ossia Simone e Franco, in realtà due "fere" della Madonna, rispettivamente vincitore e capocannoniere in carica del campionato provinciale di "501". Per loro, il primo posto poteva tranquillamente dirsi garantito. In effetti, neppure il sussulto mostrato da Brown, capace di sconfiggere Simone con un'indimenticabile prestazione, ha ridimensionato i campioni sabini, che hanno concluso il match con un netto 4-1 in loro favore. A questo punto della serata, nessun altro errore era consentito alla coppia di atleti della Royal Gang Apart Darts. A facilitare il compito dei due, però, il ritiro del team di Pastorello, dopo la stagione estiva divenuto una pippa assurda e pertanto intimorito da un'eventuale figura di merda nel faccia a faccia con Judas, suo acerrimo rivale sin dalla luce dei tempi. L'atto conclusivo di questa kermesse sportiva era dunque affidato al match decisivo contro i padroni di casa dell'Hippo Pop Cafè 1, giunti alla manifestazione in eccellenti condizioni, grazie anche al prezioso innesto del giornalista Luca Rivani, grande giocatore di steal, solo recentemente inebriato dalla magia del soft. Lontani sembravano infatti i tempi in cui la Royal Gang Apart batteva "quer duo de' manigordi" della Foresta per 7-0, sbeffeggiandoli poi con slogan del tipo: "Mi chiamo Hippo e nel culo c'ho un Calippo!" Se si voleva vincere, adesso c'era da sudare. Con una vittoria ed una sconfitta a testa, Judas e Brown chiudevano i singoli in una situazione di perfetto equilibrio: 2 a 2. Tutto si sarebbe allora deciso nelle tre partite di doppio. Non più soltanto tramite le precipue abilità tecniche, ma anche e forse soprattutto grazie al cuore e alla testa venivano affidate le sorti di un'intera stagione agonistica. Il film della serata proseguiva dispensando qua e là frammenti di pathos irripetibili. Dietro la cinepresa, Alfred Hitchcook, probabilmente, non avrebbe saputo far di meglio; al termine dei primi due incontri di coppia, era ancora parità: 3 a 3. Era il momento dell'ultima sfida, la più intensa, quella decisiva. Tutti attorno, nugoli di gente assonnata, assorta in preghiera, con l'unico desiderio che il match si concludesse una volta per tutte, in favore di chi, chi se ne frega! Gli unici davvero interssati all'evento sembravano i pompieri. Intanto, però, il catastrofico inizio di Brown faceva prevedere il peggio per la Royal Gang Apart Darts. "Tanta fatica per nulla!", pareva esclamare Judas, dietro quelle sue sopracciglia aggrottate. Ma il capitano non smetteva mai di incitare il suo compagno. Ed è proprio quel supporto morale che scosse l'orgoglio di Lou. Il giovane di via Paterno si ricordò di come aveva iniziato la serata e, come stesse percorrendo un cerchio chiuso, la concluse. Con un doppio bull, tutti i presenti potevano così festeggiare il termine del match, dandosela a gambe dopo tutti gli sbrigativi saluti di rito. Sarebbero rimasti nel locale, invece, per tutta la notte, i Vigili del fuoco. Da fonti accertabili, pare abbiano celebrato il successo del duo Judas-Brown con una mega sbronza fotonica, durante la quale, azionando l'idrante, hanno organizzato al volo un discutibile concorso omosessuale di "Mister maglietta bagnata". Ai due vincitori, infine, oltre alla qualificazione per la finale di Caorle, Tonino Darts ha voluto riservare un premio aggiuntivo, che i fortunati non hanno saputo proprio rifiutare:

Cricket: THE FINAL

Tra poco meno di un'ora, alla Foresta Sporting Club, avranno inizio le finali del torneo estivo di Cricket, dove la nostra mitica squadra "ROYAL GANG APART DARTS", sfiderà le quattro formazioni facenti parte del girone A di Rieti. Dopo i turni di andata i nostri uomini, per la precisione Capitan Judas, Lou e Dago, sono al terzo posto, staccati di una lunghezza dal team del sempre più odiato Pastorelli e dal duo temutissimo di Torricella!!! ACCORRETE NUMEROSI!!!
Abbiamo bisogno del vostro sostegno per vincere quest'altra sfida e dimostrare a tutti che meritiamo la convocazione alle nazionali di fine settembre a Venezia!!!!

Dai, Tyler, gioca con noi!

Mi faccio portavoce di quello che, in questi giorni, è stato il pensiero unanime dei nove allenatori iscritti alla stagione 2008/09 del fantacalcio organizzato dalla nobile associazione no profit, però "prosit!", della Gang Apart. Tyler Durden, brutto troglodita che sussurra ai macachi, amico delle scimmie con cui ti fai vedere, mano nella mano, ogni qual volta decidi di alzare un po' troppo il gomito, pallavolista da strapazzo mosso dal recondito sogno di fotterti Mimì Ayuhara negli spogliatoi del Ginnasio presso la scuola Fujimi, folle anarchico convinto che il pomodoro non sia buono da mangiare ma serva soltanto per costruire ordigni dinamitardi da piazzare sotto il portico di piazza Vittorio Emanuele II, individuo rimasto per anni nell'anonimato più assoluto per ordire contro la società capitalista e lo Stato Vaticano, colui il quale, alla domanda "Qual è il tuo più grande desiderio?", rispose "Fregna a cappelletti e Berlusconi sotto casa", a te rivolgiamo quest'accorata richiesta: gioca con noi al fantacalcio! Dai, ti divertirai. Noi tutti sappiamo quanto ampio sia l'odio che nutri nei confronti del calcio professionistico; tuttavia ti chiediamo di ascoltare attentamente il tuo cuore e di lasciarti stregare da quelle grida fanciullesche che raccontano di quando eravamo adolescenti, di quando eravamo soliti passare pomeriggi interi a tirar pedate ad un pallone lì nel campetto di fianco alla parrocchia di San Francesco nuovo. Ricordati dei tuoi stop alla Paramatti, dei tiri senza controllo che mandavano la palla al di là della rete di protezione e quasi sempre finivano per colpire una vettura in corsa, causando degli incidenti talvolta mortali. Ripensa alle urla sconsiderate, che costringevano Don Giovanni Franchi ad uscire dalla chiesa per venire a rimproverarci: "Chi è che ha bestemmiato?" Se sei memore di tutto questo, non puoi non accettare il nostro invito al gioco. Divertiamoci assieme, Tyler! E se ancora non sei convinto, se ancora la nostra proposta non ti persuade particolarmente, be', allora sappi che attueremo un piano perché tu ti possa inginocchiare al nostro volere. Abbiamo già dato il via alla prima fase, che consiste nel farti ascoltare, ogni giorno, un brano appartenente alla tradizione musicale italiana: da Pupo ai Cugini di Campagna, dai Pooh a Gianni Morandi, da Bobby Solo a Mino Reitano e così via. Se questo espediente non dovesse bastare, applicheremo una seconda strategia: riempiremo la tua cameretta di cassette trabordanti di pomodori, di scatole di pelati e di bottiglie di passata. Terzo ed ultimo punto del nostro progetto "diplomatico", nella stessa cameretta ti chiuderemo a chiave; ma non sarai da solo; a farti compagnia ci sarà, niente popo' di meno che, Nadia: il bufo piliferus si presenterà ai tuoi occhi completamente nuda e ricoperta di peli da capo a piedi ti esclamerà: "Dai, Tyler, leccami e scoprirai cose che in vita tua non avresti mai immaginato!" Insomma, sei nelle nostre mani, Tyler. Non hai scelta!

Seconda votazione: quale il ritardo per i neo-iscritti?

Il fantacampionato della Gang Apart ha già avuto inizio, ma chi vuole, può ancora iscriversi, componendo la squadra secondo le direttive descritte nel regolamento. L'unico inconveniente per il nuovo allenatore sarà il fatto di dover partire con alcuni punti di ritardo rispetto a colui il quale, in quel momento, si troverà in ultima posizione. L'ammontare del ritardo sarà deciso democraticamente a seguito di una votazione tra i nove allenatori finora iscritti. La direzione pensava a 3 o 5 punti in meno. Ma non vogliamo influenzare i votanti. Pertanto, lasciamo a voi la parola conclusiva.

Giovane talento australiano

Ho già in mente il mio prossimo acquisto per il fantacalcio:

Regolamento ufficiale del Fantacalcio

Con il potere conferitoci da noi stessi, grazie anche all'esperienza accumulata durante la stesura del Codex purpureus e a molte delle direttive presenti sulla Gazzetta dello Sport, abbiamo redatto il regolamento ufficiale del Fantacalcio 2008/2009, che qui di seguito riportiamo:

1. ROSA E FORMAZIONI

Ogni fantallenatore avrà a propria disposizione 300 fantamilioni, che utilizzerà non per andare a troie o scolarsi alcolici come non ci fosse un domani, bensì per acquistare i giocatori da inserire nel proprio club. La lista completa degli atleti è reperibile cliccando sul link http://www.fantagazzetta.com/quotazioni_gazzetta_dello_sport.asp. (Nella navigazione, confidiamo nel vostro buonsenso di non girovagare anche per siti porno, sebbene vi consigliamo vivamente la visione, almeno una volta, delle pagine relative a The world of Matt Hardcore). La rosa di ciascuna fantasquadra è composta da 25 calciatori: 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti, 6 attaccanti. Le singole gare di campionato sono giocate da una formazione costituita da 11 titolari (più 7 riserve), suddivisi nei rispettivi ruoli, in base ai sette seguenti moduli: 3-5-2, 3-4-3, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2 e 5-4-1. Ciascun fantallenatore potrà dare un nome alla propria squadra, creare una muta personalizzata, assegnare un numero di maglia ai propri giocatori, assumere una pornostar come massaggiatrice o reclutare un pappone che offra premi partita agli atleti. Non ci sono limiti alla fantasia. Perché porceli proprio noi, che facciamo della fantasia il nostro pane quotidiano?

2. PUNTEGGI E CLASSIFICA
Non sono stati stilati calendari (a meno che qualche donzella non si presti a farsi immortalare dodici volte senza veli), né si prevedono per ora scontri diretti (eccetto per le tre coppie fino ad ora iscritte, che si possono sfidare nell'antico gioco del "pirupirazzo" quando e dove meglio credono). La classifica sarà composta a seconda dei punteggi accumulati ogni domenica dalle squadre. L'esito di ciascuna giornata sarà determinato dalla somma dei voti assegnati in pagella dalla Gazzetta dello Sport e dai seguenti punti "bonus" e "malus": +3 punti per ogni gol segnato, -3 punti per un rigore sbagliato, +3 punti per ogni rigore parato dal portiere, +1 per ogni assist fornito, -2 punti per ogni autorete, -1 punto per ogni gol subito dal portiere, -1 punto per ogni espulsione, -0,5 punti per ogni ammonizione. Non vengono assegnati extra per scureggie, rutti, eiaculazioni in faccia, spagnole, ingoi e via discorrendo: questa non è la Coppa delle tope! Come detto, non ci saranno sfide calcistiche tra le varie squadre iscritte, a meno che non si voglia istituire una Fantacoppa parallela. In quel caso, la tabella di conversione in gol dei punteggi ottenuti sarà questa:

meno di 66 punti: 0 gol;
da 66 a 71,5 punti 1 gol;
da 72 a 77,5 punti 2 gol;
da 78 a 83,5 punti 3 gol;
a 84 a 89,5 punti 4 gol
da 90 a 95,5 punti 5 gol;
da 96 a 101,5 punti 6 gol;

e così via (ogni 6 punti un gol in più; chi raggiungerà i 150 punti verrà automaticamente chiamato da San Pietro a custodire le chiavi del Paradiso).

Durante il corso del campionato si possono inoltre verificare dei casi particolari (vedesi la prima giornata, a termine della quale pesanti tafferugli tra Dago ed il resto degli allenatori hanno sconvolto il comune quieto vivere instaurato con tanta pazienza nel corso del tempo), in cui l'assegnazione o meno del punteggio viene qui di seguito stabilita.

Portiere senza voto

Nel caso in cui un portiere, regolarmente in campo, venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d'ufficio un voto equivalente a 6 qualora sia rimasto in campo per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti "bonus" e "malus" acquisiti. Inoltre, il portiere che gioca senza guanti, è da considerarsi uno sprovveduto e sarà costretto, come ovvio, a prendersi le proprie responsabilità, nel caso in cui dovesse mettere "prena" la ragazza.

Calciatore senza voto

Nel caso un calciatore, che non sia il portiere, venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile), esso verrà considerato assente e dovrà essere sostituito da un calciatore del suo stesso ruolo, presente in panchina. Come ha già scritto Lou Brown in un commento al post "La mano divina", "dare 'senza voto' è come non dare il voto. E sei è un voto. E che voto! Immaginate quanti liceali venderebbero le proprie madri per una sufficienza. Non so se l'esempio sia di vostro gradimento, però, in fondo, credo sia abbastanza esplicativo". Anche le parole di Judas sono utili per capire il concetto di fondo: "il senza voto deve rimanere tale, anche perché andrebbe contro quei disgraziati e debosciati giocatori miliardari che si fanno il culo per novanta minuti dimostrando quanto siano 'pippe' prendendo un luridissimo 5". Nel caso però un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d'ufficio un 4 come punteggio. Al contrario, nel caso un calciatore venga ammonito prima di poter essere giudicato, cioè termini la gara senza voto, non gli verrà assegnato alcun punteggio e a lui subentrerà la riserva, seduto in panchina da così tante giornate, da soffrire già di emorroidi. Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere +3 per la marcatura. Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato, gli verrà assegnato d'ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre 2 punti per l'autogol.

Partita sospesa o rinviata o decisa 'a tavolino'

Se una partita viene sospesa o rinviata (per maltempo, impraticabilità del campo, ecc...), tutti i calciatori scesi in campo per almeno 30 minuti riceveranno un 6 d'ufficio più eventuali punti "bonus" e i "malus" maturati in partita. Agli altri giocatori scesi in campo si applicano le norme previste per i calciatori non valutati ("senza voto").

3. SCADENZE
Le formazioni devono esser consegnate entro le ore 18 di ciascun sabato. (Questo vale dalla seconda giornata in poi; quindi Dago è pregato di non rivendicare chissà quale punizione nei confronti di suoi colleghi allenatori). Qualora questo non fosse fatto, si prenderà in considerazione lo schieramento pubblicato in vista del turno precedente. Inoltre, i termini per l'acquisto e la cessione di calciatori sono fissati nell'arco di tempo che va dal 24/08/2008 al 19/09/2008, dal 23/12/2008 al 06/01/2009 e in un altro periodo compreso tra marzo ed aprile, da stabilire unanimamente in un secondo momento. In ogni sessione di mercato, ciascun fantallenatore potrà apportare 5 cambi alla sua rosa, ovviamente rispettando le quotazioni ufficiali (crediamo sia naturale non si possa sostituire un giocatore del valore di Gresko con uno del valore di Cristiano Ronaldo), utilizzando anche eventuali crediti rimasti a seguito del mercato di apertura, più 5 fantamilioni messi a disposizione da fonti, si dice, poco lecite, derivate da affari malavitosi portate avanti ormai da anni dal dinamico imprenditore Andrew Winchester.

4. QUOTE E PREMI
Sono previsti, al termine del campionato 2008/2009, dei piccoli premi, consistenti in targhe, trofei o coppe, da consegnare ai primi tre club classificati, e medaglie ricordo per tutti i partecipanti alla competizione. Le quote (si prevede siano irrisorie) saranno valutate a seconda del numero di partecipanti (per il momento sono nove, ma si prevede che aumentino entro la fine dell'anno) e del preventivo che ci verrà fatto da quel mafioso di Gambucci, proprietario di Megasport. Chi è a conoscenza di attvità e ditte alternative a quella proposta, si faccia avanti ed esponga le proprie idee: sappiate tuttavia che se il preventivo effettuato dal vostro imprenditore di fiducia sarà più alto di quello offertoci da Gambucci, vi verrà tagliata la lingua, che sarà poi attaccata sul sainale di Tyler Durden assieme alle altre 72.369 finora presenti.

Redatto il regolamento, non ci rimane che augurare a voi tutti un buon Fantacalcio!

Finalmente la presentazione della gloriosa"DAGO F.C."

E vi ci metto pure la formazione...
Portieri
Doni , Artur , Julio Sergio
Difensori
Riise , Mexes , Juan , Zambrotta , Samuel , Chivu , Senderos , Cassani ;
Centrocampisti
De Rossi , Viera , Muntari , Corini , Saumel , Menez , Santana , Isla ;
Attaccanti
Ibrahimovic , Cassano , Baptista , Bellucci , Balotelli , Esposito.


In bocca al lupo a tutti e buon divertimento.